Quanto costa

Il costo del Fondo di Garanzia de IL SALVAGENTE s.c. a r.l. è proporzionale al volume di vendite effettuate nel corso dell’anno. Un preventivo dettagliato può essere richiesto a dok@ilsalvagente.info fornendo alcuni semplici documenti. La richiesta viene di norma evasa al massimo entro 72 dal momento del suo invio.

Innanzitutto è necessario ricordare quello de IL SALVAGENTE s.c. a r.l. è un Fondo di Garanzia interassociativo, ovvero riservato ai Soci dell’AIAV – Associazione Italiana Agenti di Viaggio – ai quali vengono riservati altri importanti servizi quali, ad esempio, assistenza legale e fiscale, formazione, prodotti assicurativi, ecc.

Pertanto, le agenzie che volessero aderire al fondo “IL SALVAGENTE” e che non fossero ancora associate all’AIAV, dovranno associarsi. Aderendo contestualmente all’AIAV e ad IL SALVAGENTE, la quota associativa di AIAV verrà ridotta (per il solo primo anno) a 150,00 euro anziché 200,00.

Per associarvi all’A.I.A.V. seguite questo link.

L’agenzia di viaggio che aderisce a IL SALVAGENTE s.c. a r.l. è tenuta a versare una quota d’ingresso (Quota di Capitale Sociale) del valore di 50,00 Euro, da pagarsi una tantum, oltre ad una quota annuale (Premio di Garanzia), riservata agli associati AIAV, da calcolarsi sul volume lordo delle vendite di “pacchetti turistici”, sia di organizzazione propria dell’agenzia, sia intermediati in collaborazione con tour operator terzi.

Per volumi di vendita superiori a 5.000.000,00 euro/anno, la Quota di Garanzia Annuale viene definita con delibera del Comitato.

Oltre ad essere il Fondo di Garanzia più vantaggioso, IL SALVAGENTE è quello dalle “Spese di gestione” più contenute e indicizzate al Premio di Garanzia: più quest’ultimo è basso, più basse saranno le spese di gestione. Le spese di gestione sono sempre assoggettate a IVA 22%.

Qualora, in fase di rinnovo del fondo, siano trascorsi più di trenta giorni dalla scadenza naturale della precedente copertura – e non oltre 60 giorni dalla medesima scadenza – IL SALVAGENTE s.c. a r.l. si riserva il diritto, a suo insindacabile giudizio, di applicare maggiori oneri per tardato rinnovo dovuti ad ulteriori accertamenti e verifiche da effettuare sulla pratica stessa, quantificati in 50,00 euro oltre ad IVA 22%, o, in alternativa, di respingere la richiesta di rinnovo.

Se, in fase di analisi finanziaria della pratica, dovessero emergere criticità (come ad esempio perdite di bilancio, patrimonio negativo, eccessivo indebitamento, ecc.), le medesime produrranno un incremento del fattore rischio che genererà un upgrade della posizione a cui la Direzione, a suo insindacabile giudizio, potrà applicare le tariffe delle fasce di costo superiori.